Un mare di sapere
18 maggio 2025 - Ostia, Piazza dei Ravennati
ACCADEMIA DEL LUSSO A UN MARE DI SAPERE CON CITTÀ STUDIO
Accademia del Lusso partecipa a Un Mare di Sapere con Città Studio, la manifestazione culturale dedicata alla formazione, alla condivisione e all’apprendimento attraverso lezioni, incontri, performance e laboratori all’aperto con l’obiettivo di stimolare il dialogo tra il mondo accademico e la cittadinanza valorizzando l’offerta formativa capitolina.
L’iniziativa è promossa e sostenuta dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali e in collaborazione con Municipio Roma X, Istituzione Biblioteche di Roma, Atenei e Istituzioni AFAM aderenti.
Quando e dove
L’appuntamento è domenica 18 maggio 2025 a partire dalle ore 10.00 a Ostia, in piazza dei Ravennati. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.
“Habitus”, il progetto di Accademia del Lusso
Accademia del Lusso prende parte all’iniziativa di Città Studio con il progetto “Habitus. Abito dunque sono - Il Design come strumento di volontà e partecipazione”. È una lezione aperta di Interior Design che esplora e interpreta il concetto dell’abitare nella sua totalità, non solo nel senso di luogo, espressività e creatività, ma anche nell’accezione di abitare il corpo. La lezione è a cura dei relatori Silvano Bruscella, architetto, docente, progettista e titolare di Boox Atelier e Valerio Preci, architetto, docente, progettista e titolare dello studio QuarkDesign.
Il concept di “Habitus”
In che mondo viviamo? Un mondo fluido, de-strutturato, quindi instabile, precario e in costante mutamento. In un contesto complesso, frammentario ed entropico, è necessario un sapere narrativo, umanistico, capace di radunare il pulviscolare, l’eterogeneo, il caotico, all’interno di una trama, di un racconto che restituiscano senso e prospettiva all’agire individuale e collettivo. Abitare è scegliere, stabilire relazioni, radunare temporalità diverse, dare forma e significato, immaginare e costruire una struttura aperta, capace di accogliere la varietà umana e la mutevolezza delle situazioni. Abitare è un orizzonte collettivo ed intergenerazionale. Abitare trasforma lo spazio in una “casa”, un luogo che protegge, che ospita, e che proietta. L’abito, invece, è un modo di esserci nel mondo, interpretando e rappresentando sé stessi; è l’espressione di un punto di vista in dialogo con gli altri e con la realtà circostante.